Notte Bianca Patù 2025: il 21 agosto il borgo si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto

Patù si prepara a vivere un nuovo, attesissimo sold out nella notte più scintillante dell’estate salentina. Giovedì 21 agosto 2025 torna la “Notte Bianca di Patù”, giunta alla sua nona edizione.
Promossa dal Circolo Arci Patù Terra di Mezzo con il sostegno delle realtà economiche e sociali locali, e patrocinato dal Comune di Patù e dalla Provincia di Lecce, l’evento trasformerà ancora una volta il borgo in un grande palcoscenico a cielo aperto, animato da musica, arte, cultura, sport e sapori tipici.
Un viaggio che unisce tradizione e innovazione: mostre multimediali, spettacoli itineranti, artisti di strada, prestigiatori, acrobati e focolieri del Salento Buskers Festival accompagneranno i visitatori lungo le vie del paese, mentre le ronde di pizzica faranno vibrare vicoli e piazze con il ritmo inconfondibile dei tamburelli.
La musica d’autore italiana sarà celebrata con omaggi a Modugno, Pino Daniele, Battisti e molti altri, accanto a momenti dedicati al jazz, alle percussioni, al rock e ai dj set. Per l’occasione, Palazzo Romano, sede del MAV – Museo Archeologico di Vereto, resterà eccezionalmente aperto con visite straordinarie.
Il cuore della festa sarà Piazza Indipendenza, dove i concerti live accompagneranno il pubblico fino a tarda notte, seguiti da un dj set all’alba. Ma la magia si diffonderà anche negli altri angoli del borgo, trasformando Patù in una vera e propria città della musica e dello spettacolo.
Tra gli appuntamenti più attesi, i live di Après La Classe e Babaman, che si aggiungono a un programma ricchissimo. Non mancherà lo spazio gastronomico con pittule, carne alla brace e tante specialità della tradizione, per un percorso di gusto che accompagnerà lo spettacolo fino al mattino.
L’illustrazione ufficiale
Ogni anno la Notte Bianca di Patù si arricchisce di un’illustrazione simbolica, scelta attraverso un contest social.
Per l’edizione 2025, l’immagine realizzata da Carla Sanapo (Specchia) raffigura una ragazza di spalle che contempla il suo paese: un omaggio a Ludovica Muccio, la diciassettenne scomparsa lo scorso novembre.
Un ricordo affettuoso di una giovane sempre presente nella vita sociale del borgo, ma anche il segno di come la comunità sappia custodire la memoria di chi, ciascuno a modo proprio, ha reso speciale Patù.
Le dichiarazioni del Sindaco
La manifestazione è stata presentata nei giorni scorsi a Palazzo Adorno, alla presenza del presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, del consigliere provinciale Francesco Volpe, del sindaco di Patù Gabriele Abaterusso, del presidente di Patù Terra di Mezzo Gianluca Panico, della vicepresidente Elena Franza e dei membri dell’associazione Ada Bello e Zefferino Letizia.
«Se nella nostra piccola Patù possiamo ospitare eventi così attesi e partecipati, è grazie all’impegno concreto di tanti volontari che lavorano non solo per la riuscita della singola festa, ma per costruire un calendario capace di richiamare ogni anno centinaia di persone. Visitatori che, oltre a vivere le nostre piazze, hanno l’occasione di scoprire scorci suggestivi, arte culinaria e tradizioni locali» – commenta il sindaco Gabriele Abaterusso.
«Anche per il 2025 l’evento si conferma Eco Festa – prosegue – e saranno predisposte aree di parcheggio esterne per garantire un accesso più agevole, evitando di congestionare il centro». Il Borgo del Capo di Leuca si appresta quindi ad accogliere migliaia di persone, come nelle precedenti edizioni particolarmente partecipate.


