Lassana Coulibaly, un colpo vincente: merito di Corvino e … Petrachi

Lassana Coulibaly è stato uno dei protagonisti assoluti dell’ottimo campionato del Lecce 2024/25. Dinamismo, aggressività, intelligenza tattica: il centrocampista maliano ha portato qualità ed equilibrio al cuore della squadra salentina, diventandone un perno insostituibile. A coronamento della sua stagione, il gol che ha deciso la sfida dell’Olimpico contro la Lazio, firmando l’1-0 che ha sancito la salvezza del Lecce. Un epilogo perfetto per un’operazione di mercato tanto intelligente quanto determinante, che porta la firma di due esperti uomini di calcio: Gianluca Petrachi e Pantaleo Corvino, entrambi salentini doc.
Il trasferimento di Lassana Coulibaly dalla Salernitana al Lecce, avvenuto nell’estate del 2024, è frutto della sinergia tra due direttori sportivi navigati e capaci: Gianluca Petrachi per i granata e Pantaleo Corvino per i giallorossi.
Coulibaly, classe 1996, aveva alle spalle tre stagioni di ottimo rendimento con la Salernitana (98 presenze e 3 reti), ma proprio Petrachi, allora DS del club campano, ha avuto il merito di finalizzare la sua cessione nel momento più opportuno, valorizzando il cartellino del giocatore e liberando risorse per il rinnovamento della rosa.
Dall’altra parte, Corvino ha saputo cogliere l’occasione: ha puntato forte su Coulibaly per rinforzare il centrocampo del Lecce e ha personalmente condotto i dialoghi con Petrachi, chiudendo l’operazione a titolo definitivo per 1,7 mln di euro+bonus. Un investimento mirato, intelligente, concluso con discrezione ma con determinazione.
Fondamentale, in questa trattativa, è stata la visione condivisa tra i due dirigenti, che si sono rispettati e capiti nel costruire un’operazione vantaggiosa per entrambi i club. Anche il giocatore ha inizialmente chiesto tempo per riflettere, ma alla fine ha sposato con convinzione il progetto leccese, firmando un contratto triennale.
Il resto è storia recente: Coulibaly è diventato una pedina fondamentale nello scacchiere salentino, offrendo continuità, recuperi e inserimenti. La sua stagione si è chiusa nel modo più simbolico possibile, con il gol che ha deciso la sfida dell’Olimpico, consegnando al Lecce la terza salvezza consecutiva in Serie A.
Merito di Coulibaly, certo. Ma anche, e soprattutto, di chi ha saputo portarlo a Lecce: Petrachi per aver gestito la cessione con lucidità (ha dovuto trovare il giusto compromesso con Iervolino che chiedeva quasi il doppio) e Corvino per aver colto il momento giusto e creduto nel valore di un centrocampista completo. Un’operazione di mercato da manuale.
Per gentile concessione di Daniele Capone – FootballPress