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Calcio, Lecce: Marina D’Arpe, il cuore giallorosso della moglie del presidente Saverio Sticchi Damiani

Chi sono le compagne dei presidenti delle squadre di Serie A? Spesso lontane dai riflettori, queste donne rappresentano una presenza silenziosa ma fondamentale accanto ai vertici delle società calcistiche. Alcune impegnate nel sociale o nel mondo degli affari, altre più riservate ma sempre presenti nei momenti cruciali.

E poi c’è Marina D’Arpe, moglie del presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani, che allo stadio non manca mai: vive ogni partita con il cuore in gola, condivide gioie, ansie e lacrime, incarnando l’anima più autentica e passionale del tifo giallorosso.

Saverio Sticchi Damiani è sposato con Marina D’Arpe, una figura molto presente e appassionata nella vita del presidente dell’U.S. Lecce. Condividono non solo la vita privata, ma anche una profonda passione per il calcio e per il Lecce.

Marina è una presenza costante allo stadio, sia in casa che in trasferta, e viene spesso definita la “first lady” del club. La sua passione per i colori giallorossi è evidente: durante le partite è solita vivere intensamente ogni momento, esultando, incitando la squadra e condividendo le emozioni con i tifosi. In un’intervista ha raccontato di come, nei momenti difficili della stagione, la sua ansia da tifosa si riflettesse anche nella vita familiare, arrivando a svegliare il marito nel cuore della notte per condividere le sue preoccupazioni.

Oltre al suo ruolo di tifosa appassionata, Marina D’Arpe è anche attivamente coinvolta in iniziative sociali legate al club. È promotrice del progetto “US Lecce Love”, che si occupa di attività solidali e benefiche, dimostrando un impegno concreto verso la comunità e i valori del club.

La presenza di Marina accanto a Saverio Sticchi Damiani rappresenta un esempio di come il supporto familiare e la condivisione delle passioni possano contribuire al successo e alla coesione di una società sportiva.

Per gentile concessione di Daniele Capone – FootballPress

Credits: Anza e Marco Lezzi

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